Si è conclusa domenica 22 gennaio u.s. l’edizione 2012 del Motor Bike Expo di Verona, alla quale anche la Provincia di Pistoia era presente con un apposito stand nella sezione Travel.
Se i dati definitivi dell’affluenza non sono ancora disponibili, osservatori e addetti ai lavori giurano che anche quest’anno l’iniziativa ha riscosso un grande successo di pubblico. In particolare, oltre alle novità destinate agli appassionati, la manifestazione ha visto il consolidarsi proprio della sezione Travel, con gli stand dedicati all’ offerta turistica appositamente studiata per gli amanti delle due ruote.
Il moto turista si fa sempre più esigente nella richiesta di una offerta strutturata, su misura e originale. Gli espositori presenti quest’anno hanno lavorato in questo senso e, fra questi, anche la Provincia di Pistoia, che ha presentato due itinerari capaci di toccare tutto il territorio e di promuovere le potenzialità che esprime, dalle bellezze paesaggistiche, alle terme, alle tradizioni enogastronomiche.
I due itinerari, denominati “Dal passo di Annibale alle terre di Leonardo” , sono stati strumento di promozione e presentazione per tutte le eccellenze turistiche della provincia: dalla montagna pistoiese e il comprensorio dell’Abetone, agli itinerari di Sambuca, dalle città termali alla zona del Montalbano, senza tralasciare la Valdinievole e la montagna pesciatina, per arrivare , ovviamente, al capoluogo, Pistoia.
L’interesse per gli itinerari pistoiesi è stato grande non solo da parte dei singoli visitatori, ma anche da parte dei Motoclub. Sono oltre 50, infatti, quelli che si sono accreditati per ottenere i dettagli dell’offerta di itinerari e di pacchetti turistici e anche su quest’ultimo punto la provincia di Pistoia si è mostrata preparata: i pacchetti presentati dalle principali associazioni degli albergatori sono andati a ruba, fornendo una immagine efficace e propositiva del nostro territorio.
“Un’ esperienza importante e un lavoro di squadra che punta a promuovere le nostre eccellenze, tenendo conto delle nuove tendenze di un mercato, quello turistico, in continua evoluzione – è il commento del Presidente della Provincia di Pistoia, Federica Fratoni, che ha voluto essere presente a Verona nella giornata del 20 gennaio u.s. per la presentazione alla stampa dell’offerta pistoiese – il nostro è un territorio ricco di proposte interessanti e vogliamo promuoverlo come luogo di accoglienza anche per questo nuovo profilo di turista, che nella vacanza, insieme al piacere della guida, ricerca anche la bellezza del paesaggio, le tradizioni locali, i momenti dedicati al relax e al benessere psicofisico della persona. Le principali Associazioni Albergatori hanno preparato per l’occasione pacchetti offerta completi di servizi specificamente dedicati e volti a garantire al moto turista le soluzioni migliori per le vacanze 2012”.
“Sono stati studiati due itinerari di grande interesse - spiega Renato Ferretti, Dirigente Area Pianificazione Strategica territoriale della Provincia di Pistoia, Servizio Turismo - che saranno promossi al massimo in occasione della fiera e non solo. Si tratta di itinerari che toccano tutto il nostro territorio e che mettono insieme il meglio dell’offerta turistica, dalla bellezza delle nostre montagne, ai borghi, alla cucina tipica, alle terme, per rispondere in maniera completa alle richieste del turista. Non si tratta di percorsi obbligati, anzi, a partire da essi i moto turisti potranno deviare, rallentare, fermarsi, cambiare rotta e trovare il proprio percorso”.
Info sul portale del turismo della Provincia di Pistoia all’indirizzo www.turismo.pistoia.it , con la cartina dei due itinerari.
L’itinerario delle Terme
Un itinerario panoramico ad anello con arrivo e partenza dai due centri termali, mete perfette per un soggiorno relax dopo ore sulle due ruote, Montecatini e Monsummano Terme. Le due città termali possono essere la base per conoscere la Montagna Pistoiese (Valle della Lima e comprensorio dell’Abetone), la Montagna Pesciatina (Valleriana) e le colline di Leonardo.
Da Montalbano, a Monsummano Terme, alla riserva naturale del Padule di Fucecchio, ai crinali collinari fino a Vinci, fino al capoluogo, Pistoia, per poi proseguire verso l’Appennino Pistoiese.
Da Le Piastre, costeggiando il fiume Reno, ci si dirige verso Pontepetri, Passo dell’Oppio e San Marcello Pistoiese. Lungo il tracciato importanti testimonianze della cultura locale (Ecomuseo della Montagna Pistoiese) e la possibilità di deviare verso Orsigna (buen ritiro del grande giornalista Tiziano Terzani). Proseguendo poi verso Cutigliano, che apre le porte al comprensorio della montagna pistoiese. A poca distanza la Doganaccia, Rivoreta, con il suo museo della civiltà contadina, Pianosinatico, le Regine e il passo dell’Abetone. Discendendo, l’ Orto Botanico Forestale e la strada panoramica “Popiglio – Fontanavaccaia” che passa da Pian di Novello, Pian degli Ontani, fino alle Torri di Popiglio. A Mammiano, dopo il Ponte Sospeso, si continua a scendere in direzione della Montagna Pesciatina. Le tappe sono Piteglio, Prunetta la Macchia Antonimi, Calamecca, Crespole. Da qui un tortuoso e affascinante percorso tra il verde dei boschi e piccoli borghi di pietra della Valeriana, la zona delle “Antiche Castella”, fino a Pescia , con una piccola deviazione, a Collodi, e arrivo a Montecatini. Il turista in moto potrà scegliere la strada collinare per i borghi di Uzzano, Buggiano Castello, Colle, Massa, Cozzile e ammirare l’anfiteatro delle colline che circonda la piana. A Montecatini Terme un meritato trattamento termale/relax o un bagno nelle acque calde della piscina termale open air di Monsummano Terme.
L’itinerario dell’Appenino Pistoiese
Si tratta di un itinerario un poco più breve che permette di sostare nella splendida città di Pistoia, di sperimentare alcuni inediti percorsi intorno ad essa e di conoscere un altro versante della Montagna Pistoiese: quella di Sambuca.
Un primo percorso parte in direzione di Montale, con visita a Villa Celle, fino a Quarrata e Villa La Magia, con intorno le apprezzate aziende agricole produttrici di vino di qualità. Un secondo percorso tocca la rocca di Serravalle Pistoiese e i piccoli borghi, compreso Marliana, attraverso una collina appartata dove si possono gustare i prodotti della tradizione locale. L’itinerario più impegnativo interessa la mitica “Porrettana” fino a Sambuca e la poco conosciuta Valle del Limentra. Da Pistoia lungo la SS 64 “Porrettana” si arriva a Signorino, abituale e conosciuto punto di ritrovo o per motociclisti e mototuristi, segue il valico del Passo della Collina, attraverso le località di San Pellegrino, Bellavalle, Taviano, con la possibilità di una piccola deviazione verso il Castello di Sambuca Pistoiese e poi, superando Ponte alla Venturina, verso il bacino di Suviana. Il ritorno a Pistoia questa volta è attraverso la Valle della Limentra. Le tappe sono Lentula, Acqua, Monachino e la imponente Riserva Naturale di Acquerino
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