sabato 9 gennaio 2010

Squillami: chiama e vinci ingressi gratis in 60 musei toscani

Dall'8 al 31 gennaio un concorso per aggiudicarsi ingressi omaggio: basta chiamare un numero di telefono esposto in 10 musei capofila
Toscana terra d’arte e cultura: uno scrigno di tesori da scoprire conservati in oltre 600 musei, dai manufatti etruschi ai capolavori del Rinascimento fino alle opere dei grandi maestri contemporanei.
Per immergersi in questo vasto patrimonio la Regione Toscana attraverso la campagna di promozione turistica “Voglio vivere così” lancia il concorso “Squillami”, che dall’8 al 31 gennaio mette in palio ingressi gratuiti in 60 musei del territorio.

Unici requisiti per partecipare: possedere un cellulare e visitare uno dei musei capofila dell’iniziativa. Qui si trovano due totem all’ingresso che spiegano le modalità del concorso, in italiano e inglese: su ognuno è riportato un numero di telefono. Basterà fare uno squillo con il proprio cellulare a quel numero per ricevere senza alcun costo un SMS che ci informerà se abbiamo vinto o meno il concorso.
I più fortunati si aggiudicheranno così un ingresso omaggio negli altri 60 musei che aderiscono a “Squillami” e potranno visitare gratis centri d’arte imperdibili come il Museo Pecci di Prato o il Museo e il chiostro monumentale di Santa Maria Novella a Firenze, ma anche piccole perle come il Museo archeologico di Sarteano o il Museo della Basilica di Santa Maria delle Grazie a San Giovanni Valdarno che custodisce una Annunciazione di Beato Angelico.
I vincitori del concorso avranno una settimana di tempo per spendere i loro bonus in giro per la Toscana: il cellulare diventerà una vera e propria card elettronica da esibire all’entrata al posto del biglietto.

I musei capofila di “Squillami” dove trovare i totem con il numero da chiamare sono dieci, uno per provincia: a Firenze Palazzo Strozzi, a Prato il Museo del Tessuto, a Siena il complesso Museale di Santa Maria della Scala, a Massa Carrara il Museo delle statue stele della Lunigiana che si trova a Pontremoli, a Grosseto il Museo archeologico e d’arte della Maremma, a Pistoia il Centro Marino Marini, a Livorno il Museo Giovanni Fattori, a Pisa la Pinacoteca e Museo civico Palazzo Minucci Solani di Volterra, a Lucca la GAMC di Viareggio e infine ad Arezzo il Museo dell’accademia etrusca di Cortona.

FONTE: www.intoscana.it

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