martedì 9 marzo 2010

Pista ciclabile sull'Arno

CASENTINO - Si è firmato oggi, Martedì 9 Marzo, presso la sede della Comunità Montana del Casentino, il protocollo d’intesa tra la Provincia di Arezzo, la Comunità Montana del Casentino e i comuni interessati al percorso per l’attuazione di un progetto sulla mobilità ed il turismo sostenibile attraverso la realizzazione di una rete di percorsi ciclabili. Un intervento che parte da un investimento minimo di 500 mila euro per arrivare a circa 2 /3 milioni di euro necessari al completamento dell’opera. Il presidente Sandro Sassoli ringrazia l’assessore Antonio Perferi che dimostra l’attenzione, ancora una volta, da parte della Provincia verso il territorio in sintonia con le sue esigenze. “Si inizia con oggi - ha commentato il presidente - questo percorso che vede nella Comunità Montana il soggetto attuatore che si occuperà della progettazione della pista ciclabile di circa 42 Km che da Ponte Buriano arriverà a Stia. Si tratta di un forte strumento di promozione turistica soprattutto per gli stranieri che chiedono di poter fruire di questo territorio attraverso l’utilizzo della bici”. Come ha sottolineato l’assessore provinciale Perferi, presente alla firma del protocollo, “è un progetto di interesse regionale, ma addirittura europeo, sicuramente ambizioso per la Provincia. In un periodo difficile come questo per la finanza locale destinare risorse per la produzione di una pista ciclabile di questa portata è davvero importante. La provincia di Arezzo nella fase attuale è la locomotiva di questo percorso in virtù di un lavoro fatto precedentemente. La ciclopista dell’Arno che sarà aderente al corso del fiume, ma che dovrà avere raccordi con gli itinerari dei suoi affluenti, per la regione Toscana ha una valenza strategica in quanto è considerata come parte di un sistema viario più ampio. Questa strategicità ci auspichiamo ci permetta di entrare nei canali del finanziamento.”

La Regione Toscana ha individuato tra i propri obiettivi la realizzazione della ciclopista dell’Arno come elemento di riqualificazione, valorizzazione e tutela dei valori naturalistici che caratterizzano la mobilità leggera dei centri abitati attraversati dall’Arno. La Provincia di Arezzo si è mossa quindi per realizzare un piano per la mobilità ciclabile attraverso la realizzazione di percorsi ciclabili distribuiti nelle principali vallate. Gli obiettivi vanno dall’esigenza di sviluppare concretamente la mobilità sostenibile che concili il diritto alla mobilità con la necessità di ridurre le varie tipologie di inquinamento e la congestione del traffico urbano; rilanciare il turismo sostenibile ed in particolare il cicloturismo; creare opportunità per sviluppare attività ricreative e sportive a livello locale; creare sinergie progettuali ed economiche fra i vari soggetti presenti; fornire ulteriori strumenti per la valorizzazione ambientale del territorio e degli ambiti fluviali per la loro promozione. Per quanto concerne il Casentino è evidente che la promozione di vie, itinerari e infrastrutture per la mobilità dolce ed il cicloturismo possa avere importanti ricadute sullo sviluppo di forme di turismo ed economia sostenibile. La Comunità Montana infatti segue nella sua strategia la tutela e valorizzazione delle risorse naturali, ambientali e paesaggistiche per creare le condizioni per uno sviluppo economico e sociale per rilanciare l’attività turistica del Casentino. L’ente montano a tal proposito ha già realizzato una rete di percorsi escursionistici a piedi, a cavallo e in MTB, in particolare la Casentino Trekking, i percorsi ad anello di mountain – bike di circa 815 Km per complessivi 97 itinerari e la loro messa in rete. Inoltre ha realizzato il progetto di fattibilità della ciclopista dell’Arno – tratto Casentino – che fa parte integrante di un progetto regionale e del progetto Vie Verdi a cura della Provincia di Arezzo.
FONTE: arezzoweb

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