domenica 13 giugno 2010

Turismo russo: predilette Sicilia, Sardegna, Veneto, Toscana e riviera romagnola

Il turismo russo è in fase di ripresa: dopo un 2009 stagnante, a causa della crisi economica, ora la domanda turistica è in forte aumento. Tra i segmenti più attivi si trova il turismo low cost, cresciuto nei primi mesi del 2010 del 50% rispetto allo stesso periodo nel 2009. Tra le destinazioni economiche preferite dai viaggiatori russi ci sono Turchia ed Egitto, ma anche le mete europee registrano un buon andamento e si prevede per il periodo estivo in arrivo un aumento della domanda del 30%. Ciò potrebbe essere conseguenza del rafforzamento del rublo nei confronti dell’euro. L’Italia rimane una meta favorita dai turisti russi, soprattutto per lo shopping, che attira molto nei periodi di saldi, la cultura e l’arte, e i soggiorni all’insegna del relax e del benessere. Le destinazioni italiane più apprezzate sono Sicilia, Sardegna, Veneto, Toscana e riviera romagnola.
Il flusso turistico cresce però anche all’interno della Russia, in particolar modo nel sud del paese, dove una delle mete più gettonate è Sochi, località turistica sul Mar Nero, in cui si terranno i giochi olimpici invernali nel 2014. Proprio questo evento ha permesso alla località di villeggiatura di usufruire di numerosi investimenti per la sua riqualificazione. Sochi ha registrato un aumento della presenza turistica del 30% nel 2009, con 4 milioni di visitatori, soprattutto russi, tra cui numerosi possessori russi di yacht e capi di Stato. Il futuro e lo sviluppo della località, tuttavia, è legato ad una serie di ulteriori misure che le autorità dovranno prendere in considerazione. La costa del Mar Nero, infatti, è priva di baie naturali ed è soggetta a frequenti tempeste, tali per cui si rendono necessarie infrastrutture molto costose per proteggere i porti, tra cui i frangiflutti. Inoltre, nell’area ci sono numerose problematiche legate alle norme che regolano i confini con l’Abcasia (Abkhazia), regione del Caucaso riconosciuta dalla Federazione Russa stato indipendente nel 2008, il cui accesso dalla Russia è possibile solo via Sochi.
Al momento l’impresa statale russa Sovkomflot sta per investire circa 280 milioni di dollari per la ricostruzione e riqualificazione del porto di Sochi. Il progetto prevede la costruzione di infrastrutture portuali e costiere, tra cui: un porticciolo per 250 yacht, ricostruzione di edifici storici, hotel di lusso, shopping center, uffici e un nuovo lungomare. Il tutto sarà completato entro marzo 2013. Il progetto rientra nel piano di ricostruzione dell’area di Sochi in vista delle olimpiadi e si pone come obiettivo l’incremento del volume di turisti e la creazione di terminal per le crociere. Entro il 2020, infatti, si vorrebbe essere in grado di accogliere a Sochi tra le 160 e le 180 navi da crociera. La compagnia russa sta inoltre cercando co-investitori che siano in grado si supportare lo sviluppo e la realizzazione delle opere mentre Sovkomflot si occuperebbe del controllo del porticciolo.

A cura di Interprofessional Network

1 commento:

  1. Bell’iniziativa guest Andrea Bocelli all’anfiteatro naturale di Lajatico,Teatro del silenzio: concerto sinfonico e lettura poesie dell’artista,il quale oltre che cantare i suoi successi renderà partecipe il pubblico..per i biglietti http://www.ticketone.it/IT/Concerti/nc_id358233_pt529_Concerto-Sinfonico.html?cdProductSelected=FOUR2010CO0723&q=teatro

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