giovedì 17 novembre 2011

Il turismo deve essere più verde, lo chiede l'80% degli italiani

Oltre l'80% degli italiani vuole un turismo più verde. Lo rileva il rapporto 'Turismo sostenibile ed ecoturismo 2011' realizzato da Ipr Marketing per la Fondazione UniVerde e analizzato in occasione di Ecomondo, la fiera dedicata allo sviluppo sostenibile, in programma a Rimini fino fino al 12 novembre. I dati, commenta Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della Fondazione UniVerde ed ex ministro dell'Ambiente, "confermano che le stragrande maggioranza degli italiani ritiene necessario ed utile un turismo sempre più sostenibile". Del resto, aggiunge l'ex ministro "il dato di oltre 900 milioni di turisti internazionali nel mondo nel 2010 e la previsione di 2 miliardi di turisti nel 2030, a cui aggiungere il turismo interno, dimostrano che rendere sostenibile questa attività è essenziale per il nostro Pianeta". La sostenibilità della vacanza è considerata una necessità dall’83% degli italiani, mentre il 63% degli intervistati (percentuale che tra i giovani sale oltre l’80%) indica la cementificazione come il primo dei danni che un turismo malgestito può causare all’ambiente.


Quanto alla mobilità sostenibile legata al turismo purtroppo tra i giovani ancora non è popolare il treno pur restando un mezzo fortemente popolare. Mentre tra le attività sportive preferite spiccano quelle prive di mezzi a motore. Il 58% degli intervistati preferisce la gita in canoa agli acquascooter (27%); in campagna e montagna solo il 21% preferisce il fuoristrada mentre oltre il 70% sceglie escursioni a piedi e trekking. Infine in relazione al cibo, oltre il 90% preferisce mangiare prodotti locali e bio e solo il 6% è attratto dai fast food.


Anche nella scelta delle destinazioni la sostenibilità svolge un ruolo importante. Alla domanda 'Cosa attrae di più nella scelta di una meta turistica?', la prima risposta riguarda la natura incontaminata e le bellezze paesaggistiche (59%), seguita da cultura e bellezze storico artistiche (57%).

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