domenica 6 ottobre 2013

Il turismo ad Arezzo è “medioevale”

Scelta Civica inizia a approfondire temi del nostro territorio partendo da una delle più importanti attività economiche su cui puntare per il rilancio della economia aretina: il turismo.

E’ ormai evidente che non esiste, nel nostro territorio, una se pur minima azione di valorizzazione turistica e territoriale.

Con la chiusura delle APT e il futuro incerto delle Province, è venuta a mancare anche la minima attività di promozione che faceva la Provincia di Arezzo.

L’amministrazione comunale sta attuando politiche di sviluppo turistico a macchia di leopardo, senza una strategia complessiva e una reale consapevolezza di quello che significa puntare sul turismo. Una visione ancora “medioevale” ovvero del tutto antiquata, dove si crede ancora che il centro di informazione turistica, con l’avvento delle nuove tecnologie informatiche, serva ancora a qualcosa.

Quello che Scelta Civica vuole portare all’attenzione delle istituzioni locali e dell’amministrazione comunale è che oggi parlare di turismo fine a se stesso è già un limite: bisogna che i nostri amministratori inizino a capire che è necessario sviluppare quello che si chiama marketing territoriale strategico per la valorizzazione dell’immagine e delle eccellenze del territorio.

Bisogna che i nostri amministratori capiscano che non è prioritario dare ai turisti che già hanno scelto  Arezzo come meta le informazioni su Arezzo, ma quello di promuovere Arezzo e le nostre eccellenze nel mondo affinché un potenziale navigatore internet dall’altro capo del mondo possa scegliere la nostra città per un soggiorno e magari come base per visitare le città della Toscana.

Per fare questo è necessario creare una vetrina fisica e virtuale che metta in mostra le eccellenze del territorio (arte, antiquariato, oreficeria, enogastronomia, moda, ecc) e che sia in grado di veicolarle nel mondo. Solo successivamente ci preoccuperemo di dove e come fare alloggiare chi è interessato a visitare la nostra città, magari preparando pacchetti turistici on line con disponibilità in tempo reale.

Con la chiusura delle APT la promozione turistica è passata alla regione Toscana: se qualcuno ancora crede che la Regione promuova anche ad Arezzo può mettersi l’anima in pace.

Abbiamo bisogno urgentemente di un soggetto che sia in grado di coordinare i vari enti ed istituzioni, collegato alle manifestazioni del Centro Affari e agli eventi che si svolgono nel nostro territorio, un soggetto che abbia mezzi e risorse per sviluppare un progetto serio di marketing territoriale strategico.

Abbiamo bisogno di individuare creare un marchio (brand) del territorio, che possa partecipare alle fiere del turismo che si svolgono a livello nazionale ed internazionale,  di creare un portale delle eccellenze del territorio in cui si possa predisporre un piano di viaggio e in cui si possano proporre pacchetti organizzati, una vera e propria vetrina delle eccellenze. Un sistema integrato di servizi al turista che preveda un biglietto turistico unico valido per i mezzi pubblici, ingressi ai musei, parcheggi, sconti per esercizi commerciali e ricettivi, ecc. come ormai ci insegnano le vere città turistiche. 

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