mercoledì 11 dicembre 2013

TOSCANA: Il futuro è rosa grazie al web e ai nuovi mercati

Il turismo in Toscana dà segni di ripresa. Secondo le stime del Cst – Centro Studi Turistici di Firenze presentate nei giorni scorsi nell’ambito di Bto – Buy Tourism Online a Firenze, il dato delle presenze del 2012 sul 2013 segnala una crescita del + 0,5 per cento che si traduce in termini assoluti in circa 104 mila arrivi e 196 mila di pernottamenti in più. A fronte di un calo del 4,2 per cento della domanda nazionale, aumentano del 4,7 per cento le presenze straniere. I Paesi europei che più degli altri scelgono la Toscana sono Germania, Paesi Bassi, Francia e Regno Unito. Fuori Europa sono sempre in testa gli Stati Uniti e il Giappone. Per quanto riguarda i paesi Bric si arresta momentaneamente la crescita del turismo proveniente dal Brasile mentre aumenta in maniera esponenziale l’incoming da Russia, India e Cina. Come sono cambiati i flussi turistici verso negli ultimi anni? Dal 2005 al 2012 abbiamo assistito ad una crescita di tutti i mercati europei, ma sono i Paesi Bric (Brasile, India, Cina e Russia) a crescere più di tutti. In 7 anni hanno fatto segnare un incremento del 220 per cento pari a 1mln e mezzo di pernottamenti aggiuntivi, portando così il peso del turismo straniero in Toscana dal 47,1 del 2005 al 54,5 per cento stimato per il 2013. Le ricerche del Cts prevedono in crescita anche i paesi Bric, qui le cifre sono più sostanziose: Brasile e Russia più 7 per cento, India più 10 e Cina più13. La sorpresa è rappresentata da Paesi oggi considerati marginali, ma che da qui al 2020 potrebbero diventare mercati importanti e parliamo di Corea del Sud (si stima una crescita della propensione ad uscire dal proprio Paese per intraprendere vacanze all’estero del più 10 per cento), Argentina (più 6) e Paesi dell’Est Europa (più 13). È su questi Paesi che la Regione Toscana inizierà a lavorare nell’immediato attraverso i piani specifici di Toscana Promozione e gli strumenti di promozione online messi in campo da Fondazione Sistema Toscana.

Nessun commento:

Posta un commento