Con i suoi 633 km di coste (continentali e insulari) la Toscana risulta essere tra le tre regioni con il maggior numero di Bandiere blu 2011(nell'ipotetico podio a pari merito con Marche, e con una Bandiera blu in meno della Liguria, che continua ad essere la "regina" incontrastata). Le coste, l’Arcipelago toscano e le sue 7 isole fanno della Toscana, una delle regioni d'Italia migliori sotto il profilo della sostenibilità ambientale e della pulizia.
Nell’elenco dei comuni meritevoli della Bandiera blu, troviamo: Forte dei Marmi, Pietrasanta, Camaiore, Viareggio (Lucca); Pisa-marina di Pisa-Tirrenia-Calambrone; Livorno-Antignano e Quercianella, Castiglioncello e Vada di Rosignano Marittimo, Cecina, marina di Bibbona, Castagneto Carducci, San Vincenzo, Riotorto-Piombino: parco naturale della Sterpaia (Livorno); Follonica, Castiglione della Pescaia, Marina e Principina di Grosseto, Monte Argentario (Grosseto).
Le località balneari toscane sono famose non solo per la straordinaria bellezza delle sue spiaggie e per la qualità offerta dai suoi stabilimenti, ma anche per la vita notturna che locali e discoteche offrono a turisti di ogni età.
L’obbiettivo Bandiera blu è stato perseguito grazie all’attuazione di piani e progetti per la cura e lo sviluppo territoriale della Regione Toscana. Dal 2006 gli esperti hanno messo in atto dei programmi di monitoraggio e attività di controllo delle acque di balneazione e dell’ambiente marino, seguendo le direttive dell’UE in materia. Si è giunti alla classificazione di quattro aeree qualitative dal punto di vista ambientale all'interno delle varie coste: un' area di eccellenza, una di buona qualità, la terza su livelli sufficienti e un'ultima zona scarsa sotto il profilo dell'ecosostenibilità, ebbene quest'ultimo caso risulta essere molto poco presente nella regione. Tale successo ha il doppio significato di rappresentare
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento