Sappiamo tutti com’è fatta la Toscana, chiudendo gli occhi, ma ci limitiamo a visitare solo la parte settentrionale, turistica, della regione?
Posti come Firenze, Lucca, San Gimignano sono bellissimi, ma c’è dell’altro in questa meravigliosa area dell’Italia?
Beh, la risposta è certamente sì e se continuate a percorrere la E 80 lungo la costa, allora troverete alcune delle parti più incontaminate e mozzafiato di questa regione molto visitata.
Esplorate Massa Marittima
Massa Marittima, una splendida cittadina nel bel mezzo del nulla, è una vera sorpresa. Situata nell’entroterra, fra Piombino e Grosseto, è un’antica ed accogliente piccola città medievale. Al vostro arrivo, sarete deliziati dalle verdi e lussureggianti colline, che diventano più selvagge lungo la strada che conduce verso il sud della Toscana. Vedrete ancora le colline, punteggiate ovunque dai cipressi, ma la vista è meno armoniosa e non troppo diversa dal sud dell’Inghilterra. La città è molto orgogliosa della sua cattedrale, che risale al XIII secolo e vanta al suo interno la tomba di San Cerbone. Non perdete lo straordinario vino rosso locale (il Monteregio) o una fetta di cinghiale selvatico cacciato sul posto.
Visitate Castiglione della Pescaia
Dimenticate gli alberi, le pecore e le colline per un secondo e dedicatevi alle cittadine costiere che la Toscana ha da offrire. Difficilmente ne troverete una più tranquilla e affascinante di Castiglione della Pescaia. Sorta intorno ad una fortezza medievale, non sarebbe sorprendente scoprire che è praticamente sconosciuta a chi non sia documentato o abiti nella zona, ma si tratta di una straordinaria piccola località ricca di pescherecci e di piccoli e pittoreschi ristoranti. Se attraversate in auto la città partendo da nord ovest, sarete molto tentati di visitare le vestigia dell’antica fortezza di Vetulonia, importante centro dell’impero etrusco. Grazie all’isola d’Elba, a poche miglia dalla costa, le spiagge adiacenti alla città sono calde e riparate, perfette per abbronzarsi.
Rilassatevi alle sorgenti termali di Saturnia
Una delle gemme nascoste dell’Europa occidentale è Saturnia, con le sue sorgenti termali, nella parte meridionale della provincia di Grosseto. Nell’entroterra a 23 miglia dalla costa, da queste sorgenti fuoriescono ogni secondo 800 litri di acqua sulfurea a 37 gradi, che scorrono dalle rocce e sulle belle pietre levigate fino alle piscine. La leggenda vuole che il dio Saturno, stanco delle guerre fra gli uomini, scagliò un fulmine sulla terra, che diede origine alle sorgenti calde, dando al luogo il nome di Saturnia. Oggi, fra le rocce e le piscine troverete, durante tutto il periodo estivo molta gente del luogo, che si concede una Jacuzzi naturale, facendo sembrare la propria pelle sempre più giovane. L’ingresso ad alcune di queste piscine è a pagamento, essendo state acquistate da alcune Spa, ma la maggior parte è gratuita e aperta a tutti, o meglio a coloro che riescono a sopportare l’odore di uova.
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