Calo di presenze per fine aprile, si perdono visitatori non soltanto italiani ma anche stranieri.
“I risultati del periodo pasquale e le previsioni di fine aprile e
maggio sono incerti e al di sotto delle aspettative”. Lo sostiene il presidente di Federalberghi Toscana, Paolo Corchia.
“Sicuramente il fattore meteo non ha aiutato il turismo toscano a
risollevarsi. Il crollo delle presenze italiane e straniere è
preoccupante -spiega Corchia- l’incertezza generata dalla situazione economico-politica internazionale ed italiana condiziona le scelte dei turisti.
La fiducia dei consumatori cala e fa mutare gli stili di consumo
turistico che si traducono in minori spese, rinvii dei viaggi, riduzione
dei periodi di soggiorno”. -8% i turisti italiani, -11% quelli stranieri, il 61% degli albergatori sostiene che la durata dei soggiorni diminuirà,
nonostante il ribassamento delle tariffe che subiranno un calo medio
del 6%. Tutta questa situazione si ripercuote drasticamente sui fatturati delle aziende toscane diminuiti in media dell’11%.
Questo potrebbe preludere alla chiusura
di molte imprese ricettive, martoriate ormai da fatturati sotto il
livello di equilibrio gestionale. “Sono necessarie urgenti manovre da
parte del Governo e della Regione Toscana per sostenere l’economia delle
imprese -si appella Corchia- riducendo la pressione fiscale e
ridefinendo la promozione delle aziende alberghiere e la competitività
del brand Toscana”.
FONTE: http://www.firenzepost.it/
Nessun commento:
Posta un commento