martedì 3 novembre 2009

L'eco-vip fa tappa in Toscana

Tra le mete eco-friendly preferite dal jet set e non solo, svetta l’Italia, con ben 347 sistemazioni segnalate da Legambiente Turismo, di cui 52 concentrate in Toscana.

Parte dai vip di Hollywood una nuova crociata ambientalista. Nel mirino questa volta sono finiti gli hotel poco o per nulla «eco-friendly». Era già successo lo scorso anno al cantante Marc Anthony, marito di Jennifer Lopez, di sbattere la porta e andarsene dall’albergo di Veracruz, in Messico, dove era ospite per un concerto, perché la struttura ricettiva non era in regola con le norme per lo smaltimento dei rifiuti, così come il 95% di tutte quelle della zona. Ancor più esigenti da questo punto di vista i coniugi Brad Pitt e Angelina Jolie che, delusi dalla scarsa sensibilità ambientale riscontrata in numerosi hotel della Francia, hanno comprato l’antico Chateau Val Joanis nel sud del Paese, con annesso un vigneto ecologico e giardini sostenibili dove crescono frutta, verdura ed erbe.

52 METE ECO-FRIENDLY BELLA NOSTRA REGIONE - E, tra le mete eco-friendly preferite dal jet set e non solo, svetta l’Italia, con ben 347 sistemazioni segnalate da Legambiente Turismo per la loro sensibilità ambientale (risparmio di risorse naturali, cibo di qualità, produzione di energia da fonti rinnovabili ecc.), di cui 52 concentrate in Toscana, regione in prima linea nella promozione di politiche per un turismo europeo sostenibile e competitivo, argomento al centro della VII conferenza internazionale «Euromeeting», che si terrà a Firenze il 5 e il 6 novembre prossimi. «E' un appuntamento annuale - afferma Paolo Cocchi, Assessore alla Cultura, al Turismo e al Commercio della Regione Toscana- su cui la Regione Toscana ha deciso, ormai da alcuni anni, di investire nella convinzione che dalle occasioni di confronto ad alto livello tra istituzioni europee, regioni, enti locali, imprese, università, associazioni di categoria e attori locali, la nostra "comunità del turismo" non possa che avvantaggiarsi, non possa che crescere. L'obiettivo è quello di costruire una nuova offerta turistica europea, che sappia coniugare sostenibilità e competitività dei territori nel riconoscimento del ruolo fondamentale che in questo processo rivestono le regioni e le destinazioni».

TOSCANA, PATRIA DEI VIP ECOLOGISTI - Ed è proprio in Toscana che sbarcano i vip con il pallino per l'ecologia. Basti pensare a Sting e alla sua villa del Palagio, a Figline Valdarno, circondata da giardini da cui proviene il 70% del cibo consumato e alimentata autonomamente tramite carburante biologico. Il cantante e la moglie Trudie Styler hanno addirittura deciso di realizzare un dvd ispirato alla loro filosofia del vivere ecologico, che trova nella dimora toscana la sua più completa realizzazione (www.ecorazzi.com). L'ex discografico John Voigtmann, insieme alla moglie Ondine, giornalista di viaggi, ha trasformato, invece, una fattoria toscana della Val d'Orcia, dalle parti di Pienza, in una casa-albergo molto chic, immersa in una riserva naturale protetta dall'Unesco (Le Figaro, Christin Luc Parison). Numerosi sono, poi, gli alberghi e gli agriturismi che cercano di venire incontro alle richieste degli eco-vip più esigenti. Da segnalare, ad esempio, l'antica fattoria La Pergola, a Casole d'Elsa, interamente basata su un'economia sostenibile: «Ogni prodotto alimentare che vi circola deve essere minacciato di estinzione nella propria regione di provenienza o il suo acquisto deve sostenere i produttori locali e boicottare business mafiosi. In spazi sobri, ma dignitosi, come ad esempio la sala da pranzo che e' ricavata dall'antica stalla, si impara anche la corretta divisione dei rifiuti» scrive Der Spiegel.

LE ZONE - Un esempio emblematico della fusione tra atmosfera rustica e lusso esclusivo è, invece, l'hotel «Le Case del Borgo», situato tra Siena e Arezzo sulle splendide colline del Chianti, i cui ospiti possono usufruire di vinoterapie e massaggi con oli rigorosamente riciclati. La «Villa Le Barone» di Panzano, nella regione del Chianti, si fregia addirittura del marchio europeo Ecolabel, che premia i prodotti e i servizi migliori dal punto di vista ambientale: Questo perchè «utilizza risorse compatibili con la difesa ambientale, difende la biodiversità e offre la possibilità di gustare prodotti locali di qualità».
FONTE: http://corrierefiorentino.corriere.it

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